URETEK DEEP INJECTIONS®
URETEK DEEP INJECTIONS®
Iniezioni di resina espandente per consolidare terreni di fondazione
La nostra tecnologia esclusiva Uretek Deep Injections® utilizza iniezioni di resina espandente per migliorare la resistenza del terreno attraverso l’applicazione del sistema Uretek Multipoint®.
Disponiamo di 5 differenti tipologie di resina espandente, scegliamo quella più adatta in base alle caratteristiche del terreno e della tipologia d’intervento.
Utilizziamo la tecnologia Uretek Deep Injections® in caso di cedimento conseguente all’abbassamento della fondazione o della pavimentazione della struttura o del manto stradale, ma anche per:
- migliorare le caratteristiche meccaniche ed idrauliche del terreno di fondazione in strutture esistenti, in caso di ristrutturazione e/o sopraelevazioni
- diminuire il rischio di liquefazione dei terreni per migliorare la risposta sismica
- eliminare cedimenti differenziali causati da dilavamento o da erosione
- recuperare la portanza del terreno nel caso di dissesti dovuti a cedimenti differenziali.
Iniettiamo resine espandenti rapide ad alta pressione di rigonfiamento con il nuovo sistema brevettato Uretek Multipoint, che garantisce una diffusione capillare della resina per un trattamento omogeneo del terreno di fondazione.
COME FUNZIONA IL SISTEMA D’INIEZIONE URETEK MULTIPOINT®
Abbiamo recentemente affiancato alla tecnologia Deep Injections® il sistema di iniezione Multipoint® - Diffusione Capillare - che prevede l’iniezione di resine attraverso una cannula con più fori laterali (12÷14) detta “multiforo”, (mentre il sistema tradizionale prevede iniezioni a più livelli per mezzo di una cannula con un solo foro terminale).
Eseguiamo le iniezioni in modo intermittente, alternando l’erogazione della miscela a dei momenti di pausa di durata predefinita.
La sperimentazione è partita a inizio 2017 ed è terminata nel Luglio 2018 con il deposito del relativo Brevetto (BREVETTO ITALIANO N° 102018000007020)
Le strutture soprastanti il trattamento vengono monitorate costantemente ed in tempo reale con sistemi puntuali come il Laser o globali come il Radar.
Possiamo progettare gli interventi con un software esclusivo sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Torino ed a disposizione dei tecnici che ne facciano richiesta.
Clicca Qui per scoprire tutte le funzioni del Software SIMS 2.0
MIGLIORAMENTO OTTENIBILE GRAZIE AL SISTEMA MULTIPOINT RISPETTO ALLE INIEZIONI TRADIZIONALI
MULTIPOINT:schema riferito al numero medio di colpi misurati con penetrometro DPM30 prima e dopo le iniezioni nel volume di terreno interessato dal trattamento. Elaborazione grafica ricavata dai dati di 33 cantieri test.
Il metodo Deep Injections® prevede la compressione e la saturazione del terreno iniettando la massima quantità di resina possibile e fino a registrare un inizio di sollevamento della struttura con livelli laser o con radar. Nel caso di limitazioni sul numero di fori e/o di quantità di resina possiamo ottimizzare le iniezioni con l’ausilio di indagini geoelettriche.
Le resine sono ad alta pressione di rigonfiamente, caratteristica indispensabile per compattare il terreno.
Quando utilizziamo Uretek Deep Injections® ?
Quando il terreno di fondazione non possiede le caratteristiche meccaniche od idrauliche necessarie. Quindi sia in caso di dissesto dovuto a un cedimento del terreno di fondazione, che nel caso di ristrutturazione o sopraelevazioni che prevedano un aumento dei carichi od una loro redistribuzione.
I vantaggi
- Intervento conservativo che non altera o danneggia la struttura
- Senza scavi o lavori in muratura
- Possibilità d’intervento anche solo su parte della struttura
- Controllo con livelli laser o sistema radar per la massima sicurezza
- Intervento veloce senza interruzione delle attività
- Non sporca e non produce polvere
- Impianto di cantiere minimo, mobile, autonomo ed allestibile anche in spazi ridotti.
Dove applichiamo il metodo Uretek Deep Injections® ?
Strutture, Case ed Edifici
Chiese, Monumenti, Condomini, Capannoni
Strutture di sostegno, platee
Banchine, moli, silos, serbatoi
Carriponte
Piazzali di carico
Terrapieni ferroviari
Depuratori
Incremento volumi di costruzioni già esistenti
Nuove installazioni su superfici industriali
Piscine
Aumento del peso di macchinari
Plinti di viadotti
Pale eoliche
- Recupero portanza dei terreni causati da cedimenti
- Miglioramento caratteristiche idrauliche e meccaniche del terreno
- Incremento portanza del terreno
- Diminuzione rischio di liquefazione
- Prevenzione sismica
Ove necessario, l’intervento può essere combinato con le altre tecnologie Uretek Floor Lift®, Uretek Cavity Filling®, Uretek Walls Restoring® e Uretek MicroAnchors®.
Verifica finale
Verifichiamo l’efficacia del nostro intervento attraverso prove geotecniche comparative pre e post intervento, che servono a quantificare l’effettivo miglioramento delle caratteristiche meccaniche del terreno.
L’immediata efficacia della nostra soluzione permette di eseguire subito i collaudi o verificare i risultati dell’intervento.
Le fasi
Individuazione dei sottoservizi
Prima di eseguire i fori procediamo, ove possibile, all’individuazione delle reti di sottoservizi che attraversano la zona di lavoro.
Perforazioni
Eseguiamo le perforazioni generalmente con una punta di 26 mm di diametro.
Sono eseguite direttamente attraverso le fondazioni così da raggiungere esattamente il volume di terreno da trattare. I fori sono realizzati, quando possibile, all’esterno della struttura. L'assenza di polvere, demolizioni e vibrazioni ci permette di condurre il lavoro senza evacuare i locali.
Inserimento dei tubi forati Multipoint ed iniezione della resina espandente Geoplus®
Inseriamo i tubi Multipoint nei fori precedentemente praticati ed iniettiamo la resina espandente URETEK Geoplus® tramite una pistola in cui vengono miscelati i componenti della resina.
Sollevamento e monitoraggi
La resina si diffonde omogeneamente nel terreno di fondazione, espandendosi lo compatta e provoca il sollevamento della struttura soprastante.
Controlliamo accuratamente il sollevamento mediante l’impiego di un sistema laser.
Finitura
Dopo aver effettuato il sollevamento, procediamo con le finiture riempiendo i buchi utilizzati per le iniezioni.
Ottimizzazione delle iniezioni con prove geoelettriche
Grazie a questa tecnologia possiamo investigare il terreno oggetto del nostro intervento misurando la sua resistività per individuare la migliore posizione dei punti di iniezione e la quantità ottimale di resina da iniettare in ciascun punto, assicurando l’omogeneità del trattamento.
Il metodo consiste nell’eseguire subito dopo le prime iniezioni, dette di calibrazione, una tomografia elettrica 2D o 3D dell’area interessata dalle iniezioni, individuando il volume di terreno influenzato da ogni singola iniezione. Una variazione localizzata della resistività permette identificare la regione di terreno che ha subito gli effetti dell’espansione della resina.
Scopo dell’applicazione:
- ottimizzare la maglia di iniezione.
- ricercare cavità, macrovuoti o perdite/infiltrazioni d’acqua per la progettazione o l’estensione di un intervento.
Scopri come abbiamo risolto