Consolidamento preventivo del terreno per il passaggio di un carico eccezionale, Viaduc St Martin, Francia

    LUOGO: Viaduc Saint Martin, Chambezon, Francia
    DURATA CANTIERE: 17 giorni lavorativi
    ANNO INTERVENTO: 2022

    IL PROBLEMA

    Necessità di consolidare il terreno per garantire la stabilità del viadotto durante il passaggio di un carico eccezionale

    LA SOLUZIONE

    Consolidamento del terreno con iniezioni di resine per aumentare la coesione ed eliminare spinte orizzontali sulle strutture

    Per garantire la sicurezza del passaggio di un carico eccezionale dal peso complessivo di 5000 kN lungo la strada RD 909 in Francia, è stato necessario intervenire preventivamente per consolidare il terreno alla base della carreggiata. Il percorso, caratterizzato dalla presenza di muri di contenimento in pietra e di due ponti ad arco, presentava un terreno granulare e poco addensato, esposto a potenziali cedimenti sotto l’elevato sovraccarico previsto. Inoltre, le opere di contenimento del corpo stradale non erano dimensionate per sostenere spinte orizzontali molto elevate durante il passaggio del convoglio. L’intervento di iniezione nel terreno fino alla profondità di m 2.50 dal piano stradale ha contribuito a migliorare la coesione del terreno raggiungendo un duplice obiettivo: 

    • Ridurre la deformabilità del terreno al fine di contenere i cedimenti verticali del piano stradale al passaggio del carico eccezionale
    • Ridurre le spinte orizzontali sull’opera di sostegno grazie all’incremento della coesione efficace del terreno a tergo del paramento. 

    L'intervento si è reso necessario a seguito delle verifiche tecniche preliminari condotte dalla società BTPS Atlantique, le quali hanno evidenziato la necessità di un'azione di rinforzo del terreno per evitare possibili cedimenti del piano stradale ed eccessive spinte sulle opere di contenimento. Anziché optare per un rinforzo strutturale dei muri di sostegno, che avrebbe comportato lunghi tempi di realizzazione e costi elevati, si è preferito agire direttamente sul terreno, aumentandone la coesione efficace e quindi riducendo la spinta orizzontale sul muro di contenimento.

     

    IL PROBLEMA

    Il Viaduc St Martin, situato lungo la strada di fondovalle RD 909 nei pressi di Chambezon (Francia), ha richiesto un intervento di consolidamento del terreno per garantire la sicurezza del transito di un convoglio eccezionale destinato al trasporto di un nuovo cavalcavia ferroviario prefabbricato. Il peso complessivo del convoglio avrebbe generato sollecitazioni significative sulle strutture esistenti, tra cui muri di sostegno e spalle di ponti ad arco.

    Figura 4
    Figura 5

    LA SOLUZIONE

    La soluzione adottata ha previsto il consolidamento del terreno mediante iniezioni di resine espandenti con il sistema Uretek Multipoint®. L'intervento ha permesso di aumentare la coesione efficace del terreno senza dover intervenire direttamente sulle strutture esistenti, riducendo le spinte orizzontali e migliorando la stabilità dell'intero tratto stradale.

    UN INTERVENTO RAPIDO E NON INVASIVO

    L'intervento si è reso necessario a seguito delle verifiche tecniche preliminari condotte dalla società BTPS Atlantique, le quali hanno evidenziato la necessità di un'azione di rinforzo per evitare possibili cedimenti delle opere di contenimento. Invece di optare per un potenziamento strutturale diretto, che avrebbe comportato lunghi tempi di realizzazione e costi elevati, si è preferito agire direttamente sul terreno.

    Il progetto nel dettaglio

    La strada presenta due tratti sorretti da muri di contenimento in pietra (tratti evidenziati in verde nella planimetria). Il primo si trova a circa 350 m circa dall’area di prefabbricazione e si sviluppa su un tratto di 110 m; il secondo si trova a 620 m dallo stesso e si sviluppa per 207 m.

    Figura 2

     

    I muri di sostegno lungo i due tratti di strada hanno altezza variabile tra 1,20 m e 4,50 m ed in parte si trovano fondati in prossimità del corso d’acqua di fondovalle.

    L'opera ha previsto il consolidamento del terreno tra le quote -0,70 m e -2,50 m dal piano stradale, utilizzando una specifica maglia di iniezione e una resina espandente ad alta resistenza tipo Uretek Geoplus. Il trattamento ha permesso di raggiungere una coesione efficace di 48 kPa, ben superiore al valore target di 39 kPa necessario per garantire la stabilità dell'opera di contenimento.

    Figura 7


    Durante le fasi operative, sono stati eseguiti rigorosi controlli in corso d'opera, tra cui:

    • Monitoraggio degli spostamenti dei muri di contenimento mediante strumenti topografici;
    • Verifica del sollevamento della superficie stradale attraverso livellazioni laser;
    • Controlli geotecnici con prove penetrometriche dinamiche per confermare l'efficacia del consolidamento.
    Figura 11
    Figura 3

    Il transito del convoglio eccezionale è avvenuto senza problemi, dimostrando l'efficacia del consolidamento con resine espandenti. 
    Questo caso rappresenta un ulteriore esempio di come sia possibile migliorare la sicurezza delle infrastrutture senza opere invasive e con tempi di intervento estremamente ridotti.

     

    I vantaggi delle iniezioni di resine

    L'iniezione di resine espandenti ha offerto diversi vantaggi:

    • Aumento della coesione efficace del terreno, riducendo la spinta sulle strutture di contenimento;
    • Intervento rapido, completato in soli 17 giorni;
    • Minima interferenza con la viabilità, grazie alla realizzazione dei lavori in regime di circolazione alternata;
    • Soluzione non invasiva, senza necessità di opere di scavo o rinforzi strutturali aggiuntivi.

    Perchè è stata scelta Uretek

     

    • Velocità: un'attenta pianificazione e programmazione dei tempi di esecuzione ha permesso di completare il lavoro in tempi brevi
    • Prezzi competitivi
    • Intervento poco invasivo: l'intervento proposto da Uretek non ha richiesto alcuno scavo o opera muraria
    • Monitoraggio laser ad alta precisione: sia durante che dopo l'intervento, le attività sono state monitorate in tempo reale grazie a una tecnologia laser all'avanguardia e a personale altamente qualificato
    • Applicazione dell'esclusiva tecnologia Uretek Deep Injections®
    • Rispetto dell'ambiente: la miscela di resine Uretek® genera un prodotto finale inerte che non rilascia alcuna sostanza nel terreno o nelle falde acquifere presenti.