DOMANDE FREQUENTI

    DOMANDE SUI NOSTRI INTERVENTI

    Si, il risultato dei nostri interventi è immediato e dopo pochi minuti le superfici  oggetto di intervento possono essere riutilizzate.

    È necessario effettuare una valutazione di ogni singolo caso per stabilire l'indice di pericolosità di una crepa. Una crepa strutturale ha un aspetto diverso da una cavillatura. I nostri tecnici esperti offrono sopralluoghi gratuiti per analizzare ogni caso specifico.

    Sì, è possibile usufruire dei BONUS RISTRUTTURAZIONE 50% e del SUPER SISMABONUS, oltre al sisma bonus ordinario. 

    Sì, in Uretek abbiamo accordi con società finanziarie che offrono condizioni vantaggiose.

    Il processo di installazione del cantiere è molto veloce e semplice. Accediamo alle strutture con il nostro camion officina completamente attrezzato di tutto il necessario per effettuare l'intervento. Grazie ad un tubo lungo fino a 80 metri possiamo effettuare iniezioni di resina in modo facile e sicuro.

    No, gli interventi di uretek non richiedono sgomberi o sospensione delle normali attività. Non eseguiamo scavi e svolgiamo le nostre lavorazioni all'interno di un'area limitata e senza lasciare residui.

    Sì, in Uretek ci adattiamo ai programmi dei nostri clienti. A seconda dell'area di intervento si stabilisce il momento migliore per svolgere il nostro lavoro senza interferire con la vita quotidiana.

    I nostri interventi hanno una garanzia contrattuale di dieci anni. Qualora durante tale periodo si verificasse qualche cedimento, interverremo a nostre spese, mantenendo le medesime condizioni contrattuali. Qualsiasi cedimento dovuto alla mancata riparazione della causa scatenante o a cause sopravvenute non imputabili ad URETEK è esclusa dalla suddetta garanzia. Inoltre, l'intervento è coperto da un'assicurazione QBE di dieci anni.

    Dipenderà dal tipo di terreno, dalla patologia che presenta e dall'estensione da trattare. URETEK esegue interventi adattandosi sempre agli orari e alle esigenze di ogni cliente.

    Lavoriamo in tutta Italia, abbiamo Tecnici Commerciali ed Ingegneri assegnati ad ogni regione.

    I clienti si attiveranno per produrre i permessi necessari richiesti dai regolamenti comunali (eventuale titolo abilitativo).

    Dipenderà dal tipo di intervento. URETEK offre assistenza alla progettazione con specifici software di calcolo.

    In URETEK limitiamo l'area di intervento cercando di non interferire con la vita quotidiana. Se sono presenti sottoservizi in prossimità dell'area, è necessario localizzarli preventivamente in modo che non possano interferire o subire danni durante l'intervento.

    Va bene qualsiasi periodo dell'anno poiché la nostra resina opera in maniera eccellente in qualsiasi condizione atmosferica.

    In sostanza si, visto che dobbiamo accedervi solo con il nostro personale. La distanza tra il camion officina uretek e il luogo di intervento può essere di 70/80 metri, che corrisponde alla lunghezza dei tubi flessibili che portano la resina ai tubi di iniezione.

    Se il tubo/sottoservizio è in perfette condizioni, cioè non è danneggiato, la resina circonda il tubo, quindi non si verificano problemi. Nel caso in cui un tubo sia in cattive condizioni con una rottura, la resina potrebbe penetrare attraverso queste rotture e intasare i tubi.

    No, in URETEK offriamo sopralluoghi gratuiti, ci rechiamo in zona per poter valutare di persona ogni caso, e realizziamo piani di intervento su misura. Anche l'elaborazione della proposta tecnico economica è totalmente gratuita e senza alcun impegno.

    Generalmente è il geologo e l'ingegnere geotecnico che, sulla base della conoscenza della geologia locale, determina le prove da effettuare.

    Le nostre squadre effettuano un controllo interno con penetrometri dinamici per verificare i miglioramenti della resistenza prima e dopo il trattamento. Se il committente lo desidera, può richiedere l'esecuzione di prove da parte di un tecnico esterno.
    In generale, l'iniezione della resina nel terreno si interrompe quando i ricevitori laser ancorati all'edificio rilevano il principio di sollevamento della struttura. Questo segnale indica che il sottosuolo ha raggiunto un grado di consolidamento tale da resistere non solo al carico statico dell'edificio, ma anche alle sollecitazioni che si verificano in elevazione.

    Questa possibilità è praticamente impossibile in quanto la reazione chimica tra i due componenti della resina è molto veloce; in altre parole, il sollevamento viene interrotto semplicemente interrompendo l'iniezione. Dopo che la reazione chimica è terminata, il volume della resina rimane stabile. Le iniezioni sono costantemente monitorate con un sistema laser che registra i movimenti dell'edificio con precisione millimetrica.

    Sì. Interveniamo molto frequentemente per rimediare ai cedimenti dovuti all'essiccamento del terreno argilloso. La fattibilità è determinata caso per caso, a seconda delle caratteristiche specifiche del terreno. In questo caso, il compito principale della resina è riempire i vuoti formatisi all'interfaccia suolo/fondazione a causa della diminuzione dell'umidità del suolo. In molti casi si consiglia di effettuare ulteriori opere di isolamento del terreno trattato per evitare successive variazioni di umidità (geomembrane, marciapiedi, reti antiradice, ecc.).

    Con l'installazione di fessurimetri che misurano precisamente l'evoluzione delle crepe. Altri strumenti possono essere utilizzati quando la dinamica del cedimento è più difficile da determinare. Nota: una fessura può avere delle escursioni anche solo per ragioni di dilatazione termica.

    Quando le iniezioni vengono effettuate in luoghi contaminati o in aree che possono contenere liquidi altamente acidi (impianti di trattamento, industria chimica, ecc.).

    Sì, in Uretek possiamo effettuare prove penetrometriche prima e dopo l'intervento per verificare l'efficacia del lavoro svolto.

    Conviene, per poter conoscere la tipologia di terreno su cui insistono le strutture.

    Un cedimento differenziale si verifica quando c'è un comportamento diverso tra due punti della fondazione. Le cause sono molto varie, ma tra le principali troviamo una possibile variazione dei carichi del terreno di appoggio o una varietà di compattezza o consistenza del terreno di fondazione.

    Grazie alle iniezioni di resina di URETEK, il manufatto può essere rialzato fino a 20-30 cm, correggendo eventuali pendenze o irregolarità. La tolleranza garantita durante la fase di sollevamento dipende dall'entità del cedimento differenziale e dalla rigidità della struttura da sollevare.

    DOMANDE SULLE NOSTRE RESINE

    In URETEK teniamo conto dell'ambiente. La resina bicomponente iniettata liquida genera un prodotto finale innocuo, che non rilascia residui di alcun tipo nel terreno o nelle falde acquifere eventualmente presenti. Inoltre, abbiamo ottenuto la certificazione di non nocività EXCEL+.

    Sì. Gran parte dei trattamenti vengono effettuati in argilla.

    Abbiamo una vasta famiglia di resine brevettate che si adattano alle esigenze praticamente di qualsiasi terreno. Anche se è sempre necessario analizzare ogni caso particolare per verificare le esigenze di ogni intervento.

    No. L'assenza di acqua permette di evitare che la plasticità del terreno aumenti durante l'iniezione o provochi dilatazioni in terreni sensibili al ritiro e al rigonfiamento. Ciò consente inoltre di evitare fenomeni di ritiro per essiccazione. Tutti i 2 componenti polimerizzano senza acqua residua.

    Un'analisi incrociata della diagnosi geotecnica, della struttura e della storia del cedimento permette di calcolare il consumo di resina in modo accurato. Poiché la resina polimerizza in pochi secondi, rimane confinata vicino al punto di iniezione.

    La resina indurita si presenta sotto forma di una plastica molto dura. Non è degradabile ed è inerte chimicamente ed imputrescibile.

    Sì. Il prodotto iniettato è un bicomponente che, durante la miscelazione, produce una struttura a celle chiuse ed isolate. In questo modo la resina polimerizza nell'acqua, ma non si mescola con essa.

    La resina URETEK è in grado di riempire i microvuoti che si formano nel terreno, compattandolo e ripristinandone le caratteristiche originarie ed anche migliorandole. Non provoca danni o contaminazioni e dura nel tempo senza variare le condizioni o le capacità.