CONSOLIDAMENTO DI UNA BANCHINA FLUVIALE
Soluzione particolarmente interessante sulla Senna a Parigi per consolidare la banchina in tempi brevi.
Sulla rive gauche della Senna, in corrispondenza del Port de Suffren, URETEK è intervenuta, sulle banchine che collegano il 7° e il 15° arrondissement di Parigi, per rigenerare 15 giunti sommersi soggetti al distacco e all’allentamento di alcune pietre.
Quando ci siamo incontrati, il committente - HAROPA - Ports de Paris - ha subito compreso i vantaggi ottenibili con le nostre tecnologie d’iniezione, in particolare per questo cantiere.
La soluzione con le iniezioni di resina ha permesso di rigenerare e consolidare la muratura ripristinando le sue caratteristiche iniziali, a garanzia di una lunga durata.
Realizzato con la collaborazione di Vinci Costruzioni Marittime e Fluviali, insieme a Eurovia, questo cantiere molto specifico, grazie alla tecnologia URETEK Walls Restoring, si è concluso in soli 28 giorni grazie anche a un coordinamento ottimale tra i vari attori.
L'iniezione di un prodotto specifico, avente caratteristiche molto particolari, consente di rigenerare un'opera muraria in loco, con tecnologia URETEK Walls Restoring. L'intervento avviene con la diffusione di una resina che presenta un tempo di polimerizzazione, ovvero di irrigidimento, relativamente breve rispetto alla media delle resine impiegate in campo geotecnico. Parliamo infatti di un tempo di irrigidimento, dell'ordine di 90 secondi, che lascia alla resina il tempo di diffondersi al centro dell'opera muraria e di saturare tutti gli spazi vuoti che incontra.
La tecnologia poco invasiva, grazie a perforazioni di diametro ridotto, e il tempo di polimerizzazione relativamente breve ci consentono di avere un controllo ottimale della diffusione della resina all’interno della muratura. Non avviene alcuno scambio chimico o gassoso tra la resina polimerizzata e l'ambiente. Con questa resina non avviene alcun inquinamento nel corso del tempo in quanto è stabile e duratura.
VINCI ha il compito di gestire il ripristino complessivo delle volte, con la sigillatura e la stilatura dei giunti di tutte le pietre, nonché la sostituzione degli elementi danneggiati in testa alla struttura.
Prima dell'intervento di URETEK, i sommozzatori hanno proceduto alla stilatura dei giunti all'intradosso della volta per verificare che il prodotto iniettato non si disperda nella Senna e rimanga all'interno dell'opera muraria.
Per l'esecuzione di tutti gli interventi da svolgere sott'acqua i sommozzatori sono intervenuti per svolgere lo stesso lavoro dei muratori sul terreno.
In questo cantiere in cui i vari soggetti hanno lavorato in maniera perfettamente coordinata, dopo le iniezioni di resina URETEK si sono eseguite delle ispezioni endoscopiche per verificare il corretto svolgimento delle lavorazioni.
La collaborazione è stata molto positiva fin dalle prime fasi della pianificazione, soprattutto per comprendere le esigenze reciproche.
I confronti tecnici sono stati di profiqui e ci hanno permesso di giungere a un'organizzazione del cantiere fluida. Ciò è dovuto anche alla nostra peculiarità di intervenire ed essere sul posto molto rapidamente.
La soluzione URETEK è stata particolarmente interessante per il risparmio di tempo sulla tabella di marcia del cantiere, guadagnando 2 mesi sugli 8 inizialmente concessi.