L’aeroporto di Verona-Villafranca “Valerio Catullo”, situato fra Villafranca di Verona e Sommacampagna, dista circa 12 km dal centro della città di Verona. Precedentemente operante come aeroporto militare, da settembre 2008 è diventato aeroporto civile aperto al traffico commerciale.
IL PROBLEMA
Le piastre in calcestruzzo armato, con spessore di 20 - 25 cm, che costituiscono la pavimentazione delle piste e delle aree di sosta degli aerei, mostravano in alcune zone fratture e cedimenti differenziali tra piastra e piastra. Gli abbassamenti raggiungevano un massimo di circa 30 mm. Le cause del cedimento erano imputabili a variazioni di volume dei terreni superficiali riportati e/o rimaneggiati, legate a fenomeni di “pumping” in corrispondenza dei giunti, e al dilavamento causato dalle infiltrazioni d’acqua nelle fessure.
Le esigenze del cliente
Era necessario sostenere e consolidare con urgenza la pavimentazione senza fermare la normale attività aeroportuale garantendo in ogni momento la totale sicurezza.
Perché è stata scelta la soluzione Uretek:
- Rapidità
attenta pianificazione e programmazione dei tempi di esecuzione che permettevano di realizzare l’opera in pochi giorni lavorativi. Possibilità di utilizzare la zona trattata entro poche ore dall’intervento; - Nessuna invasività
la squadra di Uretek avrebbe lavorato durante le ore notturne senza intralciare le normali operazioni aeroportuali; - Intervento pulito
non erano necessari scavi o lavori in muratura, non si sarebbero prodotti scarti di lavorazione; - Monitoraggio continuo del lavoro
sia durante che dopo l’intervento le attività sarebbero state sottoposte a controllo mediante tecnologia laser e personale altamente qualificato; - Applicazione della tecnologia esclusiva Uretek Floor Lift®
che inietta nel terreno una speciale resina espandente ad alta pressione di rigonfiamento che immediatamente compatta il terreno e stabilizza le strutture. Completa saturazione dei vuoti sotto le piastre. Ripristino della planarità della pavimentazione. - Attenzione all’ambiente
la miscelazione fuori terra delle resine Uretek® genera un prodotto finale inerte, che non rilascia eluati nel terreno e nelle eventuali falde presenti.
LA SOLUZIONE
Abbiamo scelto di applicare la tecnologia Uretek Floor Lift ® basata sull’utilizzo di una speciale resina espandente. Abbiamo iniettato la resina nel terreno sotto la soletta in calcestruzzo delle piastre e, grazie alla sua immediata reazione espandente abbiamo ottenuto la completa saturazione dei vuoti presenti e il rinforzo del terreno sottostante. Una volta ristabilito il pieno contatto tra pavimentazione e sottofondo la resina, continuando la sua espansione, ha prodotto il sollevamento della pavimentazione ed il ripristino della planarità.
Abbiamo attentamente monitorato e regolato l’operazione di sollevamento con livelli laser in grado di rilevare movimenti anche millimetrici delle piastre. Per la stabilizzazione dei circa 765 mq di pavimentazione aeroportuale abbiamo impiegato 4 giorni lavorativi in orario notturno, dalle 24:00 alle 5:00. La possibilità di utilizzare la zona trattata entro poche ore dall’intervento è stato senza dubbio uno dei vantaggi più apprezzati della tecnologia Uretek Floor Lift ® .