Lo spazio tra la traversina e la struttura metallicaè causa di movimenti di diversi millimetri della traversina e quindi della rotaia.
IL PROBLEMA
Le esigenze del cliente
Era necessario intervenire in tempi rapidi per mettere in sicurezza la struttura, impattando il meno possibile sulla circolazione ferroviaria.
Perché è stata scelta la soluzione Uretek:
- Rapidità
attenta pianificazione e programmazione dei tempi di esecuzione che permettevano di realizzare l’opera in pochi giorni lavorativi; - Non invasività
l’intervento proposto da Uretek non necessitava l’interruzione del traffico ferroviario, non avrebbe sporcato l’area né prodotto scarti di lavorazione; - Monitoraggio continuo del lavoro
le attività sarebbero state sottoposte a controllo in tempo reale mediante tecnologia laser; - Applicazione della tecnologia esclusiva Uretek Deep Injections®
che grazie alla speciale resina espandente Uretek Geoplus®, ad un’alta pressione di rigonfiamento, compatta il terreno e stabilizza le strutture; - Attenzione all’ambiente
la miscelazione delle resine Uretek® genera un prodotto finale inerte, che non rilascia eluati nel terreno e nelle eventuali falde presenti. - Uretek in Francia è qualificata da SNCF per know-how nel settore ferroviario.
LA SOLUZIONE
Posa in opera di resina strutturale Geoplus con tecnologia Uretek in corrispondenza di nr. 31 punti di appoggio di altrettante traversine di legno sul manufatto ferroviario metallico.
L'INTERVENTO NEL DETTAGLIO
Il ciclo di lavoro
- Sigillatura del perimetro, in funzione della regolarità delle superfici, utilizzando idoneo stucco in pasta;
- Posa in opera della resina; visto le dimensione dello spazio da riempire si è proceduto per iniezione della stessa (anche mediante piccoli fori eseguiti nella traversina lignea).
Controlli e verifiche
Rilievi con comparatore. Durante le operazioni di iniezione della resina, al fine di operare un riscontro del comportamento della struttura nei riguardi degli spostamenti verticali, si è fatto uso di comparatore centesimale.
A seguito delle iniezione è stato riscontrato un movimento della travesina, al passaggio di un convoglio, compreso tra 1/10 e 2 /10 di mm. Precedentemente all’intervento i movimenti erano di diversi millimetri.