Riempimento di una cavità di 100 m³
L’Hotel è un magnifico resort a cinque stelle con una splendida vista sulla baia di Cavalière, in Costa Azzurra nei pressi della cittadina di Lavandou.
IL PROBLEMA
Il complesso alberghiero presentava sconnessioni della pavimentazione esterna causate da una cavità sottostante scavata dal movimento ondoso del mare. Le stime davano un volume della cavità di 100 m³. Come misura preventiva, in previsione del riempimento della cavità erano stati posati degli stragli. Uno dei vincoli di questo cantiere riguardava il divieto di rompere il marmo di rivestimento della pavimentazione.
Le esigenze del cliente
Il committente necessitava un intervento che mettesse in sicurezza la pavimentazione senza però intaccarne il rivestimento in marmo.
Perché è stata scelta la soluzione Uretek:
- Rapidità
attenta pianificazione dei tempi di esecuzione che permettevano di realizzare l’opera in tempi brevi senza interrompere l’attività commerciale dell’hotel; - Costi competitivi
- Non invasività
l’intervento proposto da Uretek non necessitava scavi o lavori in muratura, non avrebbe sporcato l’area, né prodotto scarti di lavorazione; - Utilizzo di materiali leggeri
che non avrebbero sovraccaricato il terreno caratterizzati da resistenza chimica all'acqua di mare; - Monitoraggio continuo del lavoro
sia durante che dopo l’intervento le attività sarebbero state sottoposte a controllo in tempo reale mediante tecnologia laser d’avanguardia e personale altamente qualificato; - applicazione della tecnologia esclusiva Uretek Cavity Filling®
che, grazie all’iniezione della resina espandente Uretek Geoplus® ad alta pressione di rigonfiamento, compatta il terreno e stabilizza le strutture; - attenzione all’ambiente
la miscelazione fuori terra delle resine Uretek® genera un prodotto finale inerte, che non rilascia eluati nel terreno e nelle eventuali falde presenti.
LA SOLUZIONE
Siamo intervenuti applicando la tecnologia Uretek Cavity Filling® brevettata per il riempimento di cavità utilizzando argilla espansa insieme a iniezioni di resina espandente. Per evitare di rompere il rivestimento in marmo, abbiamo adattato la realizzazione dell’intervento modo da inserire i tubi per l’iniezione della resina orizzontalmente, attraverso la parete dello scantinato. Mediante pompaggio dell'argilla abbiamo riempito il 95% del volume della cavità. In fase finale abbiamo effettuato le iniezioni di resina espandente che, grazie alla sua elevata pressione di rigonfiamento, ha riempito il vuoto rimanente realizzando un contatto ottimale con la volta. L'iniezione è stata effettuata sotto il costante controllo di un livello laser.
L'INTERVENTO NEL DETTAGLIO
- Posizionamento dei tubi di iniezione della resina orizzontalmente, attraverso il muro di sostegno del terrapieno della piscina.
- Pompaggio dell’argilla espansa nella cavità.
- Tubi d’iniezione posati all’interno della cavità con diverse inclinazioni per una migliore distribuzione della resina.
In Sintesi
ARGILLA
- argilla espansa Laterlite in granuli
- diametro: da 3 a 8 mm
- massa volumetrica del materiale: UNI EN 13055-1:⦥ (450 kg/m³ )
RESINE URETEK GEOPLUS®
- pressione di espansione: 10 MPa max
- tempo di reazione: dell'ordine di qualche secondo
- modulo di elasticità: da 10 a 180 MPa
- Peso di volume: da 100 a 300 kg/m³