Consolidamento del terreno di fondazione del condominio

    LUOGO: Condominio Residenziale “Portici” Arona (NO) - Italia
    ANNO: 2002
    DURATA CANTIERE: 28 giorni lavorativi

    IL PROBLEMA

    Incrementare la capacità portante del terreno di fondazione

    LA SOLUZIONE

    Consolidamento del terreno di fondazione con iniezioni di resina espandente Uretek Geoplus®- tecnologia Uretek Deep Injections®

    Il fabbricato, costruito attorno al 1963, si presenta con sei livelli fuori terra. La struttura portante, costituita da un telaio in calcestruzzo armato, poggia su plinti di fondazione isolati a base quadrata e di diversa dimensione.

    IL PROBLEMA

    Poco dopo la costruzione è iniziato un cedimento progressivo dell’intero fabbricato, particolarmente accentuato nel lato che guarda verso il Lago Maggiore, con abbassamenti che al momento del sopralluogo misuravano anche 15 cm.

     

    Perchè è stata scelta la soluzione Uretek: 

    • rapidità: attenta pianificazione e programmazione dei tempi di esecuzione che permettevano di realizzare l’opera in tempi brevi;
    • costi competitivi;
    • non invasività: l’intervento proposto da Uretek non necessitava scavi o lavori in muratura, non avrebbe sporcato l’area né prodotto scarti di lavorazione;
    • monitoraggio continuo del lavoro: sia durante che dopo l’intervento le attività sarebbero state sottoposte a controllo in tempo reale mediante tecnologia laser d’avanguardia e personale altamente qualificato;
    • applicazione della tecnologia esclusiva Uretek Deep Injections® che, grazie all’iniezione della resina espandente Uretek Geoplus® ad alta pressione di rigonfiamento, compatta il terreno e stabilizza le strutture;
    • attenzione all’ambiente: la miscelazione fuori terra delle resine Uretek® genera un prodotto finale inerte, che non rilascia eluati nel terreno e nelle eventuali falde presenti.

    LA SOLUZIONE

    Abbiamo applicato la tecnologia Uretek Deep Injections® che prevede iniezioni della resina espandente Uretek Geoplus® secondo due fasi operative:

    1ª FASE - Compattazione superficiale: iniezioni eseguite all'intradosso delle fondazioni con lo scopo di migliorare le caratteristiche geomeccaniche del terreno e riempire i vuoti macroscopici presenti nell'interfaccia fondazione-terreno. 

    2ª FASE - Consolidamento in profondità: iniezioni a vari livelli di profondità nel volume di terreno interessato dai carichi trasmessi dall’edificio. Complessivamente abbiamo consolidato il terreno sottostante 38 plinti. L’intervento ha richiesto 28 giorni lavorativi.

     

    Osservazioni
    Prima dell’esecuzione dei lavori abbiamo realizzato un campo prova sotto al plinto n. 9. Ciò ha permesso di tarare i parametri di iniezione e verificare il miglioramento ottenuto in seguito alle iniezioni tramite l’esecuzione di prove penetrometriche dinamiche comparative.

    IL PROGETTO NEL DETTAGLIO

    Le indagini

    Il terreno di fondazione risultava principalmente di natura limoso-argillosa di bassa consistenza. La quota della falda era conforme al pelo libero del lago e fluttuava su valori prossimi alla quota del piano d’imposta dei plinti.
    Le fondazioni erano costituite principalmente da plinti quadrati con dimensioni in pianta variabili da m 1,30x1,30 a m 2,00x2,00. La quota del piano di posa dei singoli plinti, determinata durante le operazioni di perforazione, è risultata variabile da cm 120 a cm 250 dal piano di calpestio delle autorimesse. Tutti i plinti attraversati dalle perforazioni risultavano costituiti da calcestruzzo armato in buono stato di conservazione.

    Le cause del dissesto

    A partire dal 1968 si è prodotto un cedimento differenziale, aggravatosi progressivamente nel tempo, della parte di fabbricato rivolta in direzione del lago. Il cedimento è risultato attribuibile alle seguenti cause:

    • carichi elevati indotti nel terreno dal fabbricato; 
    • scarsa capacità portante offerta dal terreno di fondazione;
    • mancato collegamento dei plinti mediante cordoli di irrigidimento e loro diversa quota d’imposta;
    • periodica variazione del livello di falda.

     

    Intervento
    Nel 1975 era stato eseguito un intervento di consolidamento del terreno di fondazione mediante iniezione di miscele cementizie a bassa pressione. Negli anni successivi, però, il cedimento differenziale ha continuato a progredire fino al valore di circa 15 cm, come rilevato nel gennaio 2002. Il nostro intervento di consolidamento era finalizzato a raggiungere un valore di capacità portante del terreno di fondazione pari a 157 kPa sotto 38 plinti. Il numero e la profondità dei livelli di iniezione, così come il quantitativo di resina iniettata per ciascun punto, sono stati determinati in corso d’opera sulla base delle dimensioni planimetriche e delle profondità dei piani di posa dei singoli plinti, della consistenza del terreno rilevata in fase di perforazione e dell’entità del sollevamento riscontrato dai ricevitori laser.

    Fig.1 Planimetria dell'edificio
    Fig.2 Consumo di resina sui 38 plinti

    Per ogni plinto abbiamo eseguito da un minimo di 5 ad un massimo di 12 iniezioni di resina accoppiate su più livelli per aumentare uniformemente la resistenza alla penetrazione in tutto il volume sottostante il piano di posa dei plinti fino alla quota di circa - 6,00 metri dal piano di lavoro. Prove penetrometriche comparative hanno verificato il raggiungimento della capacità portante richiesta dal committente e il successo del nostro intervento.