Consolidamento del muro di sponda di una chiusa sul fiume

    LUOGO: Chiusa sul fiume Mayenne - Porto Rhingeard - Francia
    DURATA CANTIERE: 1,5 giorni
    COMMITTENTE: Conseil General Direction des Routes et des Batiments

    IL PROBLEMA

    Infiltrazioni e circolazioni di acqua attraverso l’argine e il muro di sponda di una chiusa

    LA SOLUZIONE

    Consolidamento del muro di sponda con iniezioni di resina espandente - tecnologia Uretek Walls Restoring®

    Il dipartimento di Mayenne nella regione della Loira, ha puntato molto sulle vie d'acqua per sviluppare l'attività turistica locale. Per migliorare le infrastrutture della sua rete fluviale, il Consiglio generale di Mayenne aveva pianificato una campagna di ristrutturazione degli argini e delle chiuse da svolgersi in più anni.

    IL PROBLEMA

    Si era constatata la presenza di infiltrazioni e circolazioni di acqua attraverso l’argine e il muro di sponda della chiusa. La zona di trattamento individuata era di 5 ml nei muri di pietra della chiusa ad una profondità massima di 5,70 m.

    Le esigenze del cliente
    Il committente necessitava un intervento rapido e garantito nel tempo, che impattasse il meno possibile sul normale scorrimento delle vie d’acqua.

    Perché il Conseil General ha scelto Uretek:

    • Rapidità
      attenta pianificazione e programmazione dei tempi di esecuzione che permettevano di realizzare l’opera in tempi brevi;
    • Costi competitivi
    • Non invasività
      l’intervento proposto da Uretek non necessitava la “messa a secco” della chiusa, non avrebbe sporcato l’area né prodotto scarti di lavorazione;
    • Monitoraggio continuo del lavoro
      sia durante che dopo l’intervento le attività sarebbero state sottoposte a controllo in tempo reale e personale altamente qualificato;
    • Applicazione della tecnologia esclusiva Uretek Walls Restoring®
      che inietta nel terreno una speciale resina espandente con un’alta pressione di rigonfiamento che compatta il terreno e stabilizza le strutture;
    • Attenzione all’ambiente
      la miscelazione fuori terra delle resine Uretek® genera un prodotto finale inerte, che non rilascia eluati nel terreno e nelle eventuali falde presenti.

    Chiusa_Porto_Rhineard

     

    LA SOLUZIONE

    Abbiamo trattato la zona interessata applicando la tecnologia Walls Restoring® che prevede una serie di iniezioni di resina attraverso fori di 12 mm di diametro, uniformemente distanziati con un’apertura di maglia di un foro per mq. Abbiamo quindi effettuato le iniezioni dal basso verso l'alto, verticalmente sopra le pareti.
    Il processo di riempimento dei vuoti e di ricostruzione della struttura è avvenuto grazie alla capacità espansiva della resina Uretek, mentre la sigillatura dei circuiti dell'acqua è stata resa possibile dalla rapida polimerizzazione della resina iniettata.
    Poichè la resina Uretek, a differenza di alcuni prodotti tradizionali, polimerizza in acqua senza diluirsi, non abbiamo dovuto "mettere a secco" la chiusa per eseguire il lavoro. 
    I test per migliorare e identificare l'azione del processo Walls Restoring® sono stati effettuati da due società specializzate nel monitoraggio degli edifici: RINCENT BTP ha effettuato prove di impedenza meccanica che hanno rivelato l’addensamento delle zone trattate. Il laboratorio LEM ha effettuato il carotaggio e il campionamento per le analisi di laboratorio. Questi test hanno dimostrato la capacità della nostra resina di sigillare spazi anche molto sottili.

    IL PROGETTO NEL DETTAGLIO

    1. Perforazione prima di inserire i tubi di iniezione;
    2. Installazione dei tubi di iniezione nei fori precedentemente realizzati;
    3. Iniezione della resina a colonna, cioè con l’estrazione del tubo durante l’iniezione;
    4. Esecuzione di prove di impedenza meccanica che mostrano un addensamento delle zone in cui è stata iniettata la resina.