L’abitazione residenziale, costruita negli anni ‘50, è disposta su due livelli, uno dei quali seminterrato. Le fondazioni sono in calcestruzzo non armato.
IL PROBLEMA
L’edificio non presentava cedimenti ma, in vista di una ristrutturazione che comportava, tra l’altro, la realizzazione di un piano aggiuntivo, si era reso necessario un adeguamento della capacità portante del terreno ai nuovi carichi di progetto.
Perchè è stata scelta la soluzione Uretek:
- rapidità: attenta pianificazione e programmazione dei tempi di esecuzione che permettevano di realizzare l’opera in tempi brevi;
- costi competitivi;
- non invasività: l’intervento proposto da Uretek non necessitava di scavi o lavori in muratura, non avrebbe sporcato l’area né prodotto scarti di lavorazione;
- monitoraggio continuo del lavoro: sia durante che dopo l’intervento le attività sarebbero state sottoposte a controllo in tempo reale mediante tecnologia laser d’avanguardia e personale altamente qualificato;
- applicazione della tecnologia esclusiva Uretek Deep Injections® che, grazie all’iniezione della resina espandente Uretek Geoplus® ad alta pressione di rigonfiamento, compatta il terreno e stabilizza le strutture;
- attenzione all’ambiente: la miscelazione fuori terra delle resine Uretek® genera un prodotto finale inerte, che non rilascia eluati nel terreno e nelle eventuali falde presenti.
LA SOLUZIONE
Il progetto di ristrutturazione prevedeva per il terreno di fondazione un incremento della resistenza penetrometrica alla punta, fino a 3 volte maggiore, rispetto alle prove pre-intervento, nei volumi di terreno meno addensati. A tal fine abbiamo utilizzato la tecnologia Uretek Deep Injections® con iniezioni di resina Geoplus®. Questa resina, a rapida espansione ed alta pressione di rigonfiamento, è in grado di sviluppare una pressione che può arrivare a 10.000 kPa (100 kg/cm²). L’addensamento del terreno in profondità, operato dalla resina, ne ha incrementato la portanza fino ai valori desiderati.
Per controllare i risultati abbiamo effettuato delle prove penetrometriche comparative (prima e dopo l’intervento) sotto l’impronta delle fondazioni esistenti. L’intera operazione, che ha interessato 32 ml di fondazione, ha richiesto 3 giorni lavorativi.
Osservazioni
Per consentire la redistribuzione delle tensioni indotte dalla resina nel terreno il committente ha dovuto osservare un periodo d’attesa, dopo l’ultimazione dei lavori, prima di intervenire con le opere previste dal progetto. A distanza di poche settimane, tuttavia, è stato possibile aprire il cantiere per il sopralzo dell’edificio.
IL PROGETTO NEL DETTAGLIO
Dalle indagini pre-intervento risultava che le fondazioni, poggianti su un terreno prevalentemente sabbioso-ghiaioso, erano state realizzate in calcestruzzo non armato con una larghezza di circa 50 cm e impostate alla profondità di circa 150 cm dal piano di campagna (40 cm dal piano di calpestio interno).
I calcoli realizzati con il software Uretek S.I.M.S. hanno stabilito l’incremento necessario della resistenza penetrometrica alla punta, rispetto ai valori delle prove ante intervento. Nei volumi di terreno meno addensati, tale aumento era di circa 3 volte.
Abbiamo eseguito le iniezioni su tre livelli complessivi di profondità, compattando il terreno fino a 3 metri dal piano di appoggio delle fondazioni e quindi a circa 4.5 metri dal piano di campagna. La resina Uretek Geoplus® è stata iniettata attraverso tubi inseriti in appositi fori praticati direttamente nelle zone da trattare o nelle immediate vicinanze. Le perforazioni di diametro pari a 26 mm sono state realizzate a un’interasse variabile tra 0,9 e 1,2 metri.
La buona riuscita dei lavori è stata confermata dal monitoraggio laser costante garantito da un sistema in grado di rilevare movimenti anche millimetrici.
Software URETEK S.I.M.S.
Per la modellazione dell’intervento di consolidamento tramite iniezione di resine abbiamo utilizzato il software di calcolo URETEK S.I.M.S. uno strumento innovativo che risponde alle esigenze dei progettisti operanti nel settore della geotecnica e permette di adempiere agli obblighi imposti dalla normativa tecnica DM 24/01/2008.
