Le crepe oblique sui muri rappresentano un segnale da non sottovalutare per la salute strutturale di un edificio. Spesso indicano problematiche legate al terreno o alla struttura stessa. In questo articolo, esploriamo le cause principali di queste lesioni e come affrontarle in modo efficace,
CREPE OBLIQUE O DIAGONALI, COSA INDICANO?
Le crepe oblique, o diagonali, si manifestano con un'inclinazione di circa 45° e sono tra le più comuni nelle abitazioni. Si formano frequentemente in prossimità di porte, finestre o angoli delle pareti, dove si concentrano le sollecitazioni strutturali. La loro presenza può indicare un cedimento differenziale del terreno su cui poggia l'edificio, spesso causato da variazioni volumetriche del suolo, come il ritiro dei terreni argillosi durante periodi di siccità prolungata.
Sei invece in presenza di crepe orizzontali sui muri? Scopri cosa indicano in questo articolo.
CAUSE PRINCIPALI DELLE CREPE DIAGONALI
- Cedimento differenziale del terreno: Quando il terreno sotto le fondamenta si compatta o si ritira in modo non uniforme, può causare movimenti strutturali che si manifestano con crepe oblique sui muri.
- Eventi sismici: I terremoti possono generare crepe diagonali, spesso disposte a "X", a causa delle sollecitazioni orizzontali e verticali che agiscono simultaneamente sulla struttura.
- Sovraccarichi strutturali: Un carico eccessivo o mal distribuito, come un tetto troppo pesante o modifiche strutturali non adeguatamente progettate, può portare alla formazione di crepe oblique.
- Interventi edilizi o scavi profondi nelle vicinanze: Lavori di scavo o costruzione vicino all'edificio possono alterare l'equilibrio del terreno, causando cedimenti e conseguenti crepe sui muri.
Queste condizioni possono potenzialmente provocare anche crepe verticali sui muri.
C'È DA PREOCCUPARSI?
COME INTERVENIRE?
Affrontare tempestivamente le crepe oblique è essenziale per prevenire danni maggiori. Le soluzioni sono diverse e si differenziano sulla base del livello di invasività e del costo da sostenere:
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Iniezioni di resine espandenti: Questo metodo consiste nell'iniettare resine nel terreno per riempire vuoti e consolidare il sottosuolo, migliorando le caratteristiche meccaniche del terreno su cui poggiano le fondazioni.
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Micropali: Inserimento di pali di piccolo diametro nel terreno per trasferire i carichi dell'edificio a strati più profondi e stabili.