Bonus casa 2026: cosa potrebbe cambiare per interventi di consolidamento

      

    In queste settimane si sta definendo la Legge di Bilancio 2026. Il testo è stato approvato dal Consiglio dei Ministri e trasmesso al Parlamento, dove è in corso l’esame degli emendamenti: l’approvazione finale è attesa entro fine dicembre 2025.

    Per questo motivo, le indicazioni qui sotto si basano sull’impianto attuale del Disegno di Legge: un quadro che appare ormai abbastanza chiaro nei suoi pilastri, ma che potrebbe subire ritocchi prima della versione definitiva.
    La direzione generale, però, è netta: continuità dei bonus edilizi, con un sistema a due aliquote principali in base alla destinazione dell’immobile.

    Bonus Ristrutturazione 2026: cosa dovrebbe cambiare

     

    Secondo il testo attuale della manovra, il Bonus Casa per recupero del patrimonio edilizio nel 2026 dovrebbe mantenere:

    • detrazione al 50% per l’abitazione principale

    • detrazione al 36% per seconde case e altri immobili

    • massimale di spesa 96.000 € per unità immobiliare (comprese le pertinenze)

    • recupero fiscale in 10 quote annuali di pari importo

     

    La proroga del bonus è prevista, alle attuali condizioni, per un anno, con scadenza al 31/12/2026

    Ecobonus e Sismabonus 2026: proroga probabile e stessa logica a due aliquote

     

    Sempre in base alla bozza attuale, anche Ecobonus e Sismabonus dovrebbero proseguire nel 2026 seguendo la stessa impostazione:

    • aliquota più alta per l’abitazione principale

    • aliquota ridotta per altri immobili

    Il Sismabonus resta particolarmente interessante quando l’intervento è inserito in un progetto tecnico di miglioramento o adeguamento sismico, con relazioni e verifiche previste dalla normativa. 

    Interventi di consolidamento e detrazioni

     

    Gli interventi Uretek, come il consolidamento del terreno di fondazione, la stabilizzazione e sollevamento di pavimenti, il riempimento di cavità e l'ancoraggio dei muri controterra con resine espandenti, possono rientrare nelle detrazioni 2026 quando sono inquadrati come lavori di recupero edilizio o di messa in sicurezza.

     

    ✅ Nel Bonus Ristrutturazione 2026

    L'intervento di consolidamento è detraibile quando:

    • risolve cedimenti o dissesti legati alla perdita di portanza del terreno,

    • ripristina la stabilità strutturale dell’edificio,

    • è inserito correttamente in una pratica edilizia (quando necessaria).

    Il consolidamento viene infatti trattato come intervento strutturale finalizzato al recupero e alla sicurezza dell’immobile.

     

    ✅ Nel Sismabonus 2026 (quando il progetto lo prevede)

    Quando il consolidamento è parte di un intervento di miglioramento o adeguamento sismico progettato e documentato dal tecnico, può concorrere al Sismabonus.
    In molti casi, aumentare la sicurezza sismica significa prima di tutto stabilizzare il terreno e le fondazioni, perché un appoggio non uniforme rende l’edificio più vulnerabile.

    A tal porposito Uretek mette gratuitamente a disposizione del progettista un software per la progettazione dell'intervento di consolidamento, il S.I.M.S. 2.0.

     

    Come ottenere la detrazione (anche per interventi di consolidamento)

     

    Per accedere correttamente ai bonus nel 2026, salvo eventuali modifiche dell’ultima fase parlamentare, restano fondamentali questi passaggi:

    1. Valutazione tecnica e pratica edilizia se richiesta
      Un professionista definisce tipologia e inquadramento dell’intervento.

    2. Pagamenti tracciabili con bonifico parlante
      Con causale normativa, codice fiscale del beneficiario e dati dell’impresa esecutrice.

    3. Fatture e documentazione tecnica
      Da conservare insieme alla pratica edilizia e ad eventuali relazioni strutturali.

    4. Inserimento in dichiarazione dei redditi
      Recupero fiscale nelle quote annuali previste.

    L'intervento di consolidamento Uretek

     

    L'intervento di consolidamento del terreno di fondazione con iniezioni di resine è risolutivo in caso di presenza di cedimenti e crepe sui muri.

    Guarda come interveniamo:

     

     

    I vantaggi delle soluzioni con iniezioni di resine Uretek

     

    Le soluzioni Uretek vengono applicate direttamente nel terreno, non richiedono scavi nè demolizioni, sono rapide e non invasive.

    In seguito all'intervento di consolidamento del terreno di fondazione, e atteso il periodo di assestamento, Uretek può eseguire un intervento professionale di riparazione crepe