La rottura dei sottoservizi, come le perdite da tubazioni interrate, possono causare gravi cedimenti del terreno, con crepe, dislivelli e rischi per la stabilità degli edifici. È quanto accaduto recentemente a San Miniato (Pisa), dove una perdita idrica ha provocato uno smottamento, l’evacuazione di 23 persone e la chiusura di attività commerciali e un asilo.
Situazioni come questa dimostrano quanto sia urgente intervenire rapidamente per consolidare il terreno e prevenire danni maggiori.
Gli interventi di consolidamento del terreno di fondazione con iniezioni di resine espandenti rappresentano una soluzione efficace e non invasiva per ristabilire la stabilità del terreno e delle strutture interessate.
Cos'è il cedimento del terreno e perchè è pericoloso
Il cedimento del terreno di fondazione è un fenomeno che si verifica quando il terreno sotto un edificio perde stabilità e compattezza. Può essere causato da:
- Rottura dei sottoservizi (rottura tubazione acqua e perdite d'acqua da tubazioni interrate)
- Movimenti della falda acquifera
- Scavi o lavori nelle vicinanze
- Presenza di terreni poco compattati
I segnali di un cedimento in corso
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Crepe nei muri, pavimenti o soffitti
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Porte e finestre che non si chiudono più correttamente
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Presenza di infiltrazioni di acqua
Rottura dei sottoservizi: un rischio sottovalutato
Una delle cause più frequenti di cedimento del terreno è la rottura delle tubazioni interrate, che provoca la fuoriuscita e la dispersione di grandi quantità di acqua nel sottosuolo. Questo processo può erodere rapidamente il terreno di fondazione, riducendone la capacità di sostenere l’edificio.

Il cedimento a San Miniato per una perdita idrica
Un esempio attuale è il cedimento avvenuto a San Miniato (Pisa) nel giugno 2025, causato da una rottura nella rete idrica in via IV Novembre.
La rottura del tubo e la perdita di acqua ha provocato cedimenti e il crollo di una scala di un edificio.
La situazione ha reso necessario, nei primi giorni, evacuare 23 persone e chiudere 4 negozi, uno studio professionale e un asilo nido per motivi di sicurezza.
La situazione dimostra come le perdite idriche non solo possano danneggiare la stabilità degli edifici, ma trasformarsi in vere emergenze urbane.
Come spiega il Comune di San Miniato, "con molta probabilità a causa di una grossa perdita d’acqua che ha allagato gli scantinati di tre palazzi di via IV Novembre in centro storico a San Miniato provocando un principio di smottamento."
Il sindaco del paese, Simone Giglioli spiega che “la criticità è nata probabilmente da una grossa perdita della rete idrica che ha allagato i sotterranei dei palazzi e causato un inizio di smottamento; l’aspetto più delicato è svuotare tutti gli scantinati dei palazzi coinvolti".
Come risolvere i cedimenti con le iniezioni di resine Uretek
Una volta risolta la problematica della perdita d'acqua dalla tubazione, Uretek interviene consolidando il terreno di fondazione con un sistema brevettato di iniezioni di resine espandenti in grado di consolidare il terreno e migliorarne le caratteristiche meccaniche senza demolizioni, scavi o interruzioni delle attività, in modo rapido e non invasivo.
I principali vantaggi:
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Una soluzione brevettata con 35 anni di esperienza: oltre 66.000 interventi realizzati
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Sistema di iniezione brevettato Multipoint®: rispetto ai sistemi di iniezione tradizionali, il sistema Multipoint permette un trattamento più omogeneo della resina nel terreno, garantendo un consolidamento uniforme.
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Monitoraggio laser continuo: controllo millimetrico del sollevamento delle strutture in tempo reale.
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Interventi rapidi e non invasivi: risoluzione in poche ore o pochi giorni senza necessità di scavi o demolizioni.
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Garanzia contrattuale: l'intervento è garantito 10 anni
La fasi dell'intervento di consolidamento Uretek
- Sopralluogo gratuito e definizione del progetto
- Individuazione dei sottoservizi: Si raccomanda l’individuazione delle reti di sottoservizi nell’area di lavoro prima di effettuare l’intervento Uretek.
- Accantieramento: Arrivo del camion officina autonomo e completamente attrezzato che garantisce minimo ingombro e che può stazionare fino a 90 metri dalla zona di intervento.
- Perforazioni: Con perforatori manuali elettrici si eseguono le perforazioni generalmente con una punta di 26 mm di diametro. Le perforazioni sono effettuate direttamente attraverso le fondazioni in modo da raggiungere esattamente il volume di terreno da trattare. I fori sono realizzati, quando possibile, all’esterno della struttura. L’assenza di polvere, demolizioni e vibrazioni permette di condurre il lavoro senza evacuare i locali.
- Inserimento dei tubi forati Uretek Multipoint: Attraverso i perforatori manuali a rotopercussione si inseriscono i tubi di iniezione nei fori precedentemente praticati.
- Iniezione della resina espandente Uretek Geoplus®: Si inietta la resina espandente Uretek Geoplus® tramite una pistola collegata al camion officina da un apposito tubo. Le quantità e la temperatura della resina nonchè le pressioni di iniezione vengono controllate tramite tablet.
- Verifica e monitoraggio: La resina si diffonde omogeneamente nel terreno di fondazione ed espandendosi lo compatta. L’iniezione viene protratta fino alla verifica del principio di sollevamento della struttura soprastante. Tale sollevamento viene monitorato accuratamente attraverso un sistema laser con precisione di 0,5 mm.
- Verifica del risultato con prove penetrometriche comparative: Prima e dopo l’intervento di consolidamento si eseguono delle prove penetrometriche per verificare gli incrementi delle caratteristiche meccaniche del terreno.
- Opere di finitura: Al termine dell’intervento si procede con il taglio della parte di tubo che fuoriesce dalla quota pavimento e si stucca il foro.
- Relazione tecnica di fine lavori: Successivamente l’ufficio tecnico elabora una relazione riassuntiva con le indicazioni del lavoro svolto e dei risultati conseguiti. La documentazione viene inviata al cliente.
La verifica dell'efficacia dell'intervento
Durante tutte le fasi operative, Uretek utilizza sistemi di monitoraggio laser o radar in tempo reale per controllare con precisione millimetrica il sollevamento e la stabilità delle strutture. Al termine del trattamento, vengono effettuate prove penetrometriche per certificare il miglioramento delle caratteristiche meccaniche del terreno, l'aumento della portanza e la stabilità del terreno di fondazione.