Cosa succede in caso di crepe sul muro se si deve vendere casa?

    Una casa con le crepe sui muri o che necessita di importanti riparazioni potrebbe fare fatica ad attirare acquirenti. Non si tratta semplicemente di un discorso economico. Il punto è che chi cerca una nuova abitazione potrebbe insospettirsi dinnanzi ad un edificio che presenta dei problemi non proprio banali.

    Certamente, l’aspetto economico non va messo in secondo piano. L’acquisto di un immobile è un’operazione importante, già di per sé non alla portata di tutti e che, spesso, richiede sforzi incredibili nonché il coinvolgimento di soggetti terzi, in primis le banche, nonché impegni economici.

    L’idea di dover sostenere, oltre all’investimento per l’acquisto, anche un costo per la ristrutturazione potrebbe indurre gli acquirenti a guardare altrove e a mettersi alla ricerca di case dalle condizioni migliori.

    Andiamo a vedere come affrontare al meglio il problema delle crepe sui muri qualora si decida di mettere in vendita l’edificio.

    La prassi da seguire in caso di crepe

    Anche se non si hanno le competenze per diagnosticare problemi strutturali o problemi di fondazione, ci sono alcuni segni che possono aiutare a comprendere meglio il quadro della situazione.

    Qualora si decida di mettere in vendita un edificio, il primo consiglio è quello di fare una passeggiata sia all’interno che all’esterno della casa ed eventualmente rivolgersi ad un tecnico terzo per un conforto circa perplessità e lavori eventuali da svolgere.

    Bisognerà fare attenzione a notare l’eventuale presenza di sgretolamenti, crepe o qualsiasi altra cosa che abbia un aspetto irregolare. Odore di muffa, umidità, pavimenti o piastrelle screpolati sono ulteriori campanelli d’allarma da non trascurare.

    In tutti questi casi, converrebbe sempre chiamare un’azienda esperta in consolidamento di fondamenta e di ripristino di strutture con iniezioni di resina.

    Questo non sempre avviene perché la fretta di vendere casa potrebbe portare a sottovalutare i pericoli che situazioni del genere nascondono.

    Anzi, molto spesso, si finisce per optare per soluzioni fai da te che rischiano di creare danni ancora più gravi.

    Sta di fatto che solo un’azienda competente in interventi di riparazione delle crepe e di consolidamento terreni di fondazione con iniezioni di resine espandenti può fornire un parere qualificato ed utile per una comprensione profonda delle problematiche di un edificio. Conviene mettersi d’accordo con la ditta prescelta per un sopralluogo sull’edificio.

    L’azienda, a seguito dell’ispezione, valuterà il da farsi, non prima di sottoporre al proprietario dell’immobile un preventivo con i costi degli interventi.

    A quel punto, spetterà al proprietario decidere se eseguire i lavori di riparazione oppure mettere ugualmente in vendita l’edificio, avvertendo gli interessati dei problemi che coinvolgono la casa e dei costi per la risoluzione degli stessi.

    Perché rivolgersi ad un esperto

    Un'ispezione professionale può aiutare a distinguere i gravi problemi nelle fondazioni da falsi allarmi, come rotture di giunture, incrinature sottili negli intonaci, crepe nella malta o nelle piastrelle del pavimento e giunti di dilatazione dei mattoni.

    Questi problemi sono solitamente dovuti all'usura, all'età di una casa o alla scarsa manutenzione e non indicano necessariamente criticità legate alla fondazione.

    Tra l’altro, eventuali problemi alle fondamenta di un edificio sono spesso il risultato di altri problemi, come ad esempio infiltrazioni, vibrazioni, essiccamento degli strati superficiali del terreno o differenza di struttura dei terreni su cui poggia la casa.

    Potrebbe, dunque, accadere che via sia la necessità di risolvere prima tali criticità e solo successivamente agire sulle fondamenta.

    E’ consigliato contattare un’azienda con esperienza nel settore del consolidamento dei terreni di fondazione.

    Per approfondimenti https://www.uretek.it/soluzioni/consolidamento-terreni-di-fondazione